Tempo di Olimpiadi; tempo di gare.
A Ventimiglia, per non farci mancare niente, ogni anno il comune prepara dei Giochi Storici.
In teoria, la città viene divisa in sestieri, che gareggiano d’estate in varie attività, per contendersi l’ambito e sentito Palio Cittadino (Carbaso).
In pratica, un manipolo di volenterosi (sempre di meno) e nostalgici si adopera con quattro soldi, inventiva e bravura per realizzare (senza fare troppo chiasso, né lamentele) gare storiche, all’insaputa della cittadinanza ignara, nei migliori dei casi, se non totalmente disinteressata agli eventi, che vedono come una forzatura ed una imposizione.
Difatti gli spettatori rimangono sempre: o il classico binomio (parenti & amici) oppure il turista per caso, travolto dagli eventi.
Sfido infatti la maggior parte della cittadinanza a dirmi a quale sestiere appartiene o peggio ancora, l’ultimo Palio Cittadino vinto… roba da intenditori (circa 300 persone su 30’000), cioè gli addetti ai lavori.
Fra questi volontari, i vogatori i quali si sfidano in 5/6 gare da Giugno ad Agosto, muovendo gozzi liguri da 4 quintali (a secco) con equipaggi formato da 4 vogatori di punta (tecnica a sedile fisso) e timoniere.
Ogni gara copre all’incirca il miglio marino, su uno o più bordi (quindi con divertenti giri di boe) da fare in circa 12/14 minuti.
Le foto si riferiscono all’unico giro di boa di questa regata, valida per il Palio Marinaro, vinto dal Sestiere Campu
Bravi loro e bravi coloro che si rompono la schiena per il gusto di vogare ad ogni costo, su qualsiasi cosa.
Fisiatri ed osteopati ringraziano…